08/03/07

Tre anni di duro lavoro. Tre anni di grandi successi.


L’8 marzo 2004 uno scafo di America’s Cup Class arrivava a Cape Town, Sudafrica; era la prima volta che una barca del genere giungeva sul continente africano. Quel giorno nasceva Shosholoza. Il team sudafricano ha fatto tanta strada da allora...


Guidato dal Comandante italiano Salvatore Sarno, Team Shosholoza, che rappresenta il Royal Cape Yacht Club, viene ufficialmente accettato come challenger il 4 giugno 2004. “Vogliamo dimostrare che a bordo, bianchi e neri lavorano insieme, bene e con successo. Vogliamo contribuire alla rinascita del Sudafrica”, aveva detto Sarno.


Nei Louis Vuitton Acts del 2004, il team fatica a tenere il passo delle squadre più esperte ma lo spirito e la determinazione dell’equipaggio conquistano tutti, pubblico e stampa.


Nel 2005 Shosholoza è il primo team a varare una barca Versione 5 della Classe America’s Cup, RSA 83. All’inizio della stagione, la barca non è ancora a posto e le prestazioni generali non migliorano. Alla fine dell’anno, però, Shosholoza vince il suo primo match...

Nel 2006 c’è finalmente la svolta e il team chiude il Louis Vuitton ACC Championship al settimo posto. La vittoria su Desafío Español e la regata combattuta con Alinghi, dimostrano che il team sudafricano ha imparato le regole del gioco. La questione adesso è capire se il 2006 è stato il momento di picco o solo un trampolino di lancio per futuri successi.


“Siamo davvero orgogliosi dei risultati raggiunti fino ad ora”, commenta Sarno. “Team Shosholoza ha realizzato il sogno di molte persone e ha insegnato che niente è impossibile. Ringrazio ognuno dei miei ragazzi. Buon compleanno!”.

Mercoledì il team ha ricevuto gli auguri dal suo ‘patrono’, l’Arvivescovo Emerito Desmond Tutu, Nobel per la pace, che ha confermato la sua intenzione di venire a Valencia per seguire la Louis Vuitton Cup il 9 di giugno.


"Avete solo tre anni? Beh, avete picchiato più duro di quanto la vostra età e il vostro peso vi permettano.... bravi e congratulazioni di cuore per questo anniversario che si celebra in un anno importante, nel quale ci aspettiamo grandi cose da voi. Noi, la nazione arcobaleno che voi così magnificamente rappresentate, siamo immensamente orgogliosi. Dio vi benedica."


L'Arvivescovo Emerito Desmond Tutu, Nobel per la paceUna foto della bellissima Cape Town