31/01/09

Una firma, una visita, una identità: Shosholoza 100%


Un giorno di tanto tempo fa scrissi:

"Questo blog nasce dal profondo del cuore;
nasce dall'amore e dalla passione;
nasce dalla condivisione di valori comuni a tutto il Team.
Tutti coloro i quali credono che è possibile cambiare e crescere anche avendo budjet limitati, meno esperienza, tanti problemi, condivide uno spirito che nessun altro ha, uno spirito che bisogna sempre conservare e custodire con cura.
Ed è questo il messaggio che tentiamo di lanciare: mai scoraggiarsi ma lottare e sacrificarsi; lottare e sacrificarsi sempre affinchè tutto il mondo possa comprendere cos'è lo "Spirit of Shosholoza", cosa c'è dietro, e possa sperare e credere negli stessi valori in cui noi crediamo.
Siete nel posto giusto al momento giusto, lo "Spirit of Shosholoza" saprà contagiarvi e farvi emozionare."

Ora come ora non posso che riutilizzare le stesse parole di un tempo, augurarmi una grande partecipazione di tutto il popolo di Shosholoza e un segno tangibile della presenza in questo piccolo spazio dedicato al Team.

Una firma. Una visita. Una identità. Perchè ognuno volendo può prendere parte al sogno sudafricano...

Clicca sul bigliettino per ingrandire

Ai cari lettori vorrei ricordare di inserire:
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11 commenti:

  1. Oh captain, my captain le campane suonano a festa...la nave ha superato ogni tempesta, l'ambito premio è vinto...il popolo di shosholoza è esultante....

    Nocera Inferiore
    Italia

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  2. Essere Shosholoza 100% significa non arrendersi mai, accettare anche le sfide più impossibili.
    Grazie per questo blog, è manna dal cielo per chi come me è uno dei fans di shosholoza

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  3. vento acqua fuoco terra
    vela mare adrenalina shosholoza
    grazie marco

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  4. Grandi, come ho gia' detto recupererete le prossime regate. Si e' persa una battaglia mica la guerra! Su con il morale e forza SHOSHOLOZA!

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  5. Un grande in bocca al lupo a tutto il Team di Shosholoza ed in particolare al Comandante Sarno affinchè i prossimi incontri possano andare per il verso giusto...

    Forza Ragazzi!!!

    Buon vento!!!

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  6. Forza ragazzi!!!!

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  7. Complimenti a Marco per la cura del sito e per l'amore verso questo tipo di sport, seppur io non ne capisca molto, un saluto dai giardini di Villa Guariglia :)

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  8. anna moscariello5/4/09 3:38 PM

    Vorrei lasciare un piccolo commento alla sentenza della Suprema Corte di N.Y.Qualche mese fa,quando la battaglia tra i due "gentiluomini del mare" era già scoppiata(non sui vascelli,quelli li avevano lasciati in vetrina,in bella vista..cosa credevate..!),scrissi su questo blog che le sfde si lanciavano in acqua,si combattono a mare..sapete dove "I VERI GENTILUOMINI DEL MARE",come a me vera ZULU ha insegnato il mio Comandante,portano la passione,l'adrenalina,la voglia di varcare per primi la linea di arrivo...Sono felice di leggere nella sentenza che i giudici si auspicano che l'America's Cup deve essere decisa in mare e non in tribunale...ma soprattutto che i due team "COLLABORINO"insieme per restituire a noi veri amanti della vela, questa storica competizione...Ah,un'ultima cosa:vorrei proporre al Signor Bertarelli e l'altro lì,l'americano insomma,di dar vita ad un nuovo trofeo "America's baby"..e così,magari,potrebbero lasciare a noi quello vero..che ha fatto e continua a farci sognare..che a me e a te marco ci ha regalato troppe e tante indimenticabili emozioni..e tante ancora altre storie da scrivere..a presto..un abbraccio a tutti i tifosi della vela..da anna

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  9. D'accordissimo con Anna su tutto!
    In particolare su.."America's baby"..nel senso proprio di asilo infantile!
    Sì...quei due lasciamoli continuare a giocare ai piccoli avvocati, magari in tribunali fatti con il Lego, e litigare con le barchette di carta e rubarsi le caramelle...!
    E cominciamo seriamente e velocemente a mettere in piedi ( pardon..in acqua! )l'America's Cup, quella vera, con tutti gli altri sfidanti e magari nuovamente a Valencia, dove c'è già tutto, così si può anche risparmiare un po' sul budget e sul tempo, che non fa mai male!
    Di iscritti ce ne sono a sufficienza per una bella sfida...che ce ne facciamo di quei due attaccabrighe???
    Lo hanno e lo stanno ancora dimostrando: non c'entrano nulla con lo sport, e hanno veramente rotto le scatole a tutti!
    Se pochi tifosi avevano prima, ora si sono giocati anche quelli!
    Ma noi fedelissimi, degli altri ovviamente( Shosholoza, nel mio caso ), non ne possiamo più!
    Perciò fuori, via!
    Possibile che non esista alcuna autorità al di sopra di quei due che possa escluderli dalla Coppa per manifesta dabbenaggine ( ma anche un po' truffa ai danni degli altri, che in tutto ciò sono i più danneggiati..), chiudere tutto e ricominciare con quelli buoni???
    Quanto mi piacerebbe!
    Intanto continuo a sognarlo e ad aspettare di vedere quelle imperdibili sfide in acqua e...la splendida livrea di Shosholoza che esce dal porto con la canzone in sottofondo...
    Sandra
    Si, lo so,

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  10. angelo bechere15/11/09 6:14 PM

    come molti italiani tifo le barche italiane ma certo la simpatia di tutto cio che è shosholoza non mi lascia sinceramente indifferente ,solo il suo significato dà speranza .

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  11. Sono strafelie che ci sia un filo ancora collegato col team più colorato, simpatico e che meglio ha dimostrato di essere UN GRANDE TEAM nella scorsa coppa.
    Shosholoza fan tutta la vita, spero di riverdervi nella prossima coppa!
    Pietro

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