20/02/09

LVPS - Sail Off - Quarti di finale - Semi finale - Finale dei Challenger - Tutto in un colpo di cannone: ecco cosa è accaduto...

Conclusi i primi due Round Robin di questi Louis Vuitton Pacific Series, ci siamo trovati di fronte ad una serie di regate ad eliminazione diretta nelle quali i Team che non sono stati eliminati nei primi due Round Robin, si sono incontrati per decidere chi dei tanti avrebbe avuto l’accesso nella finale dei Challenger contro Alinghi e poi subito dopo nella finalissima di questi LVPS contro Emirates Team New Zealand.

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SAIL OFF - 1a Regata

La prima regata di questi SAIL OFF è quella che vede in acqua Luna Rossa contro China Team (per così dire, ripescata). Un match che poteva, apparire ed ipotizzare, semplice per gli uomini di Peter Holmberg contro quelli di Ian Williams. Caso volle che questa diventi una regata al cardiopalma: Luna Rossa, penalizzata in prepartenza, mastica bocconi amari per recuperare ed avere l’opportunità di depenalizzarsi. Gli italiani partono comunque bene e recuperano tanto che, nell’ultima poppa, hanno circa 180metri di vantaggio nei confronti dei cinesi. Iniziano le manovre per scontare la penalità, un 360gradi prima di tagliare il traguardo, China Team sembra un treno a tutta velocità, penalità scontata, le barche sono appaiate avendo i cinesi recuperato il proprio gap, Luna Rossa taglia il traguardo al fotofinish con appena un metro di vantaggio e si proietta verso i quarti di finale.

SAIL OFF - 2a Regata

Il secondo incontro della giornata vede due team, Pataugas K-Challenge (anch’essa ripescata) e Team Origin, affrontarsi anch’essi per l’accesso ai quarti di finale. Pataugas K-Challenge parte bene ma deve ripiegare sotto i continui attacchi di Ben Ainslie; un problema tecnico fa improvvisamente aprire la drizza dello Gennaker ai francesi che, anche se recuperano subito, vengono penalizzati. La regata non perde comunque interesse fino a quando gli inglesi non guadagnano, nella seconda bolina, un margine tale da permettergli in tutta calma di andare a vincere questa regata. In questo modo anche gli inglesi sono proiettati verso i quarti.

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Quest’oggi partono i primi quarti di finale in cui i vincitori di ieri (Luna Rossa e Team Origin), affronteranno chi per merito (in particolare, per punteggio) si è direttamente proiettato nei quarti scavalcando i SAIL OFF: BMW Oracle Racing Team e Damiani Italia Challenge. Inoltre attesissima è la semifinale tra i due dei quattro team che l’hanno spuntata sugli altri due nei quarti e la finale dei challenger, nascente dallo scontro diretto tra il vincitore della semifinale e Alinghi, già proiettatosi nella finale dalla fine dei Round Robin (per il punteggio più elevato).

QUARTI DI FINALE - 1a Regata

La prima regata della giornata vede in acqua Luna Rossa e BMW Oracle Racing Team. La partenza è praticamente alla pari ma Russell Coatts guadagna, nella prima bolina, qualche metro. Alla prima boa al vento gli italiani riescono a prendere all’interno gli americani: saranno inflitte tre penalità, due a BMW Oracle Racing Team e una a Luna Rossa. Ora agli americani non resta che guadagnare quanto basta per scontare la penalità e così Russell Coatts spinge al massimo nel primo lato di poppa; a metà lato il vantaggio accumulato è di 110metri, sufficiente per una impeccabile esecuzione della penalità. Gli americani vincono per un nulla e si proiettano in semifinale.

QUARTI DI FINALE - 2a Regata

In questo secondo quarto di finale gli uomini di Francesco Bruni non si concedono distrazioni sugli inglesi, apparsi per niente stanchi dopo la regata di ieri. I ragazzi di Ben Ainslie debbono comunque ripiegare contro Damiani Italia Challenge che chiude, con molta soddisfazione, questo quarto di finale aggiudicandosi anch’essa l’accesso alla semifinale.

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I due team che hanno avuto l’accesso alla semifinale a questo punto sono: BMW Oracle Racing Team e, contro ogni pronostico, Damiani Italia Challenge.

SEMIFINALE: BMW Oracle Racing Team Vs Damiani Italia Challenge

Russell Coutts non può sbagliare, non deve sbagliare, non sbaglierà. Penso sia quello che si sia detto qualche tempo prima della regata: sbagliare e perdere sarebbe significato molto, e poi, la finale dei Challenger contro Alinghi, avrebbe fatto gola a chiunque, tanto più a loro che da mesi intrattengono con gli svizzeri continui casi legali. Sarebbe stato accattivante, e così è stato, poiché gli americani hanno superato Damiani Italia Challenge in un serrato match dove gli italiani hanno dimostrato di non voler mollare: nulla, comunque, a confronto con il match tra Shosholoza e Luna Rossa, che potremmo definire quello più infiammato e spettacolare di tutti questi Louis Vuitton Pacific Series.

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FINALE DEI CHALLENGER, 1a Regata: BMW Oracle Racing Team Vs Alinghi

Buongiorno o buonasera Alinghi, fa lo stesso, l'importante è esserci! Russell Coutts implementa un’ottima partenza contro gli avversari svizzeri, non solo in acqua ma anche in Tribunale. Mantiene la testa nella prima bolina in un valzer di virate dove Alinghi comunque è sempre vicinissimo. La prima poppa è tutta ingaggiata, le barche mantengono la stessa velocità e andatura fino a quando il distacco non aumenta e si riassesta sui 100metri a favore degli americani. Il finale di regata sarà, come solitamente mi piace definire questo tipo di regate, al “cardiopalma”. A pochi metri dal traguardo BMW Oracle Racing Team ha 65metri di vantaggio su Alinghi, pochi ma sufficienti per chiudere la regata in tutta tranquillità. Gli americani si spostano verso sinistra e gli svizzeri verso destra quando succede quello che non deve succedere: ad un certo punto la barca con al timone Russell Coutts pare fermarsi, rallenta vistosamente. Alinghi, non incappato nello stesso salto di vento, sfrutta al massimo la propria velocità e va a vincere per appena 2secondi. Un finale davvero incredibile.

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Vento, vento e vento ancora ha caratterizzato questa tredicesima giornata di regate dei Louis Vuitton Pacific Series. Quest’oggi si disputa il secondo incontro tra BMW Oracle Racing Team ed Alinghi: le regate sulla carta sono tre, ovvero si regata al meglio delle tre regate ma, nel caso in cui Alinghi vincesse la sua seconda regata consecutiva, la terza non si disputerebbe. Nel caso in cui BMW Oracle Racing Team chiudesse vincitore questa seconda regata della finale dei Challenger, si disputerebbe la “bella” tra i due team per decidere chi dei due avrà accesso alla finale dei LVPS.

FINALE DEI CHALLENGER, 2a Regata: BMW Oracle Racing Team Vs Alinghi

Purtroppo nulla da fare per Russell Coutts che soccombe contro un mastodontico Brad Butterworth, in una regata dominata dall’inizio alla fine dal Defender. A questo punto pare ritornare ai tempi della 32a America’s Cup, con l’unico diversivo che in questo caso il “defender” per così dire è Emirates Team New Zealand. Presto sapremo come andrà a finire…

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(Picture from Bymnews.com)

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