10/02/10

33a America’s Cup: l’ironica vignetteria alinghiana.

L’America’s Cup, l’abbiamo detto più volte, non è stata mai caratterizzata da i soli scontri in acqua; gli scontri in tribunale degli ultimi tempi hanno prevaricato quelli in mare eppure questa volta Alinghi l’ha fatta grossa, tanto da far infuriare il placatissimo Roussel Coutts. Mentre lunedì mattina ci si dondolava in acqua in attesa che una refolo di vento animasse le speranze per far partire in tempo il 1o match tra i due contendenti, il nervosismo che dilaga tra i due team veniva alimentato da una sorta di guerra di propaganda: tutti i giornalisti Alinghi distribuiva un grazioso fascicolo in cui sono raccolte tutte le vignette che nei giorni passati avevano fatto infuriare Roussel Coutts (il boss neozelandese di Oracle era arrivato, per reazione, ad insultare Ernesto Bertarelli dandogli del "figlio di papà").

La più gustosa di queste vignette, vede un Coutts in versione pinocchio che continuando a pronunciare una la sua frase di riferimento ("non è niente di personale") infila una ago nella pancia di una statuetta a forma di Bertarelli, in pieno stile di riti woodoo. C’è da dire allora che in questa Coppa America succede davvero di tutto, anche senza vento.

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